In questo articolo, spiegheremo cosa causa l'errore "nessun spazio lasciato sul dispositivo" in Linux e forniremo istruzioni passo-passo su come risolverlo.
Cosa causa l'errore "Nessun spazio rimasto sul dispositivo" in Linux?
L'errore "No Space Left On Device" in Linux si verifica quando il sistema ha esaurito lo spazio del disco. Questo errore può avvenire per molteplici motivi che alcuni di essi sono:
Ora che comprendiamo la causa dell'errore "Nessun spazio rimasto sul dispositivo", immergiamoti su come risolverlo.
Come correggere l'errore "Nessun spazio lasciato sul dispositivo" in Linux?
Esistono diversi motivi relativi all'archiviazione che causano questo errore. Discutiamoli uno per uno e le rispettive soluzioni.
Motivo 1: file cancellati che occupano spazio
Quando eliminiamo un file da un sistema Linux, lo spazio assunto dal file non viene rilasciato automaticamente dal sistema. Di conseguenza, lo spazio continua a riempirsi con i file eliminati, causando lo spazio del sistema.
Soluzione: liberare l'archiviazione occupata
La migliore soluzione a questo problema è rilasciare lo spazio di archiviazione occupato da file eliminati. Ora elenca tutti i processi eliminati utilizzando il comando di seguito:
sudo lsof / | grep eliminatoDopo aver identificato i processi eliminati, è possibile rilasciare lo spazio di archiviazione eseguendo una ricarica utilizzando il comando qui sotto:
sudo systemctl demone-ricaricaQuesto comando assicurerà che il sistema rilasci lo spazio di archiviazione per eventuali file eliminati.
Motivo 2: file temporanei che prendono spazio
Un gran numero di file temporanei si accumula nel tempo, consumando spazio su disco. Per eliminare questi file temporanei, seguire la soluzione data.
Soluzione: pulire i file temporanei
Apri la tua corsa al terminale:
sudo du -sh /tmp /*Questo comando ci darà la dimensione dei file che sono archiviati in una directory temporanea.
Esegui il comando di seguito menzionato per eliminare tutti i file archiviati all'interno della directory temporanea.
sudo rm -rf /tmp /*Per confermare tutti i file sono stati eliminati di nuovo, eseguire il comando:
sudo du -sh /tmp /*Motivo 3: blocchi corrotti
Nel tempo, blocchi di archiviazione inutilizzati o altri motivi possono far corrompere i blocchi, che il sistema operativo non riconosce più. Ciò può comportare l'errore "Nessun spazio lasciato sul dispositivo".
Soluzione: riparare i blocchi danneggiati
Per risolvere questo problema, è necessario contrassegnare i blocchi danneggiati come inutilizzabili in modo che il sistema operativo possa riconoscerli e ripararli. Di seguito il comando ci darà un elenco dei blocchi:
LSBLK -APer contrassegnare i blocchi danneggiati come inutilizzabili in modo che il sistema possa riconoscerli, usa il fsck Comando per controllare e riparare i filesystem Linux:
sudo fsck -vcck [dispositivo_name]Esegui il comando indicato di seguito per controllare il nome del dispositivo:
sudo fdisk -lI seguenti risultati sui dispositivi di sistema appariranno che ci mostrano le dimensioni utilizzate dai dispositivi:
In alternativa, è anche possibile utilizzare il comando seguente per verificare la dimensione corrente di diversa partizione:
sudo df -hQuesto comando ti mostrerà l'uso del disco di tutte le partizioni nel tuo sistema. Identifica quale partizione ha uno spazio a bassa disco.
Digita il seguente comando e sostituire "/dev/sda2" con il nome della partizione che si desidera controllare e premere Invio:
sudo fsck -vcck /dev /sda2Questo comando controllerà e riparerà il file system.
Nota: Segnando i blocchi danneggiati, i tuoi dati saranno riallocati da tali blocchi e il sistema eseguirà un controllo su questi settori. Ciò sostituirà tutti i blocchi corrotti con quelli funzionanti. Il comando FSCK non può essere eseguito sullo stesso test del filesstem, quindi Usa un CD dal vivo per esibirsi questo compito.
Motivo 4: conteggio limitato degli inodi
Gli inodi sono strutture di dati utilizzate dal file system per archiviare informazioni su file e directory. Ogni volta che un sistema si esaurisce lo spazio su disco, si esaurisce anche gli inodi.
Soluzione: aumentare il conteggio degli inodi
Trova il conteggio degli inodi attuali usando il comando:
sudo df -i /È importante garantire che la colonna per gli inodi disponibili (ifree) non sia a zero. Quando vengono utilizzati tutti gli inodi, è necessario eliminare alcuni vecchi file dalla directory di base associati alla posizione del file (filesystem) per liberare lo spazio.
Conclusione
L'errore "nessun spazio lasciato sul dispositivo" può verificarsi in Linux a causa di blocchi corrotti o file eliminati che sono ancora memorizzati nel sistema. La prima soluzione prevede l'esecuzione di un ricarico del demone, che rilascia lo spazio di archiviazione che viene occupato da file eliminati. La seconda soluzione consiste nell'utilizzare il comando FSCK per contrassegnare i blocchi di archiviazione corrotti come inutilizzabili, consentendo al sistema operativo Linux di riconoscerli e ripararli. Utilizzando questi metodi, è possibile risolvere questo errore ed evitare qualsiasi problema relativo allo spazio di archiviazione in futuro.