In vari casi, dovrai modificare il file host nel sistema. Questo può essere per usarlo come firewall, io.e., Controlla un po 'di traffico di rete, aggiungi un nome di dominio o prova la sua funzionalità.
Il file host è un file locale o un sistema DNS locale che contiene una ricerca statica per nomi host e indirizzi IP. È disponibile in tutti i sistemi operativi, tra cui Windows, Linux e MacOS.
Poiché è un sistema DNS locale, ha la precedenza su altri sistemi DNS, rendendolo una buona scelta per i domini non riconosciuti.
Questo rapido tutorial ti aiuterà a capire cosa contiene il file e come puoi modificarlo.
Come modificare il file host
Troverai il file host Linux memorizzato nella directory /etc. Ciò significa che avrai bisogno di privilegi sudo o utente root per modificare i suoi contenuti.
La sintassi generale per le voci nel file host è:
Ip_address canonical_hostname [alias…]L'indirizzo IP specificato nel file host può essere un indirizzo IPv4 o IPv6 fintanto che si risolve al dominio specificato.
Commenti nel file host
Il file host supporta anche i commenti che il sistema ignora. Cominciano con un Octothorpe (#).
Ad esempio, il sistema ignorerà la seguente voce.
# La seguente riga è un commento ed essere ignorato dal sistemaRegole per la denominazione dei nomi ospitanti
Ora, ci sono alcune regole per nominare nomi host nel file host, consentendo al sistema di risolvere l'indirizzo IP specificato.
Le regole includono:
Esempio di utilizzo del caso 1
Permettimi di mostrarti una modifica di esempio del file host. Nel mio esempio, ho un sito Web locale in esecuzione sulla porta 8000 e voglio utilizzare lo sviluppo del dominio.Locale.
Dall'edilizia dello sviluppo del dominio.Il locale non è un dominio valido, non posso fare affidamento sul DNS per risolverlo. Quindi, posso modificare il file host come:
$ sudo nano /etc /hostInfine, posso aggiungere la voce mostrata di seguito:
127.0.0.1 sviluppo.Locale *.LocaleSalva e chiudi il file.
Infine, apri il browser e naviga verso l'indirizzo
http: // sviluppo.Locale: 8000.Se il nome host è corretto, il sito Web ospitato sulla porta specificata verrà caricato.
Esempio di utilizzo del caso 2
Il prossimo caso d'uso è bloccare un sito Web reindirizzando il traffico a un indirizzo IP non valido. Ad esempio, per bloccare Google.com, aggiungi l'indirizzo IP a localhost come:
NOTA: Nell'esempio sopra, abbiamo usato la notazione IP esagonale per rappresentare LocalHost.
Per confermare le modifiche, aprire il browser e navigare su Google.com
Come puoi vedere, l'indirizzo non si risolve all'indirizzo giusto nonostante la mia connessione Internet funziona correttamente.
Un semplice ping mostra anche che l'indirizzo si risolve a localhost come mostrato di seguito:
NOTA: Le modifiche ai file /etc /host funzionano istantaneamente, esclusi le istanze in cui le applicazioni memorizzano il file.
Conclusione
In questo tutorial, abbiamo trattato come modificare il file host in Linux e usarlo come DNS locale o un firewall. La modifica del file host è utile, soprattutto nei casi in cui il server DNS è inattivo.