Installa e configura KVM in Archlinux

Installa e configura KVM in Archlinux
KVM sta per la macchina virtuale a base di kernel. Questo software consente agli utenti di eseguire più macchine virtuali con diversi sistemi operativi, aggirando così la necessità di seguire mezzi più convenzionali per utilizzare VirtualBox. KVM è gratuito, open-source ed è stato raffinato e migliorato negli ultimi dieci anni.

Questo articolo mostra come installare e configurare KVM sul sistema Archlinux.

Parte 1: installazione di KVM

La procedura di installazione per KVM è un po 'complicata, in quanto è necessario controllare prima il sistema per i prerequisiti necessari.

Passaggio 1: verificare il supporto per la virtualizzazione

Per verificare se la virtualizzazione è abilitata sul tuo PC, emettere il seguente comando:

$ Lc_all = c lscpu | Virtualizzazione grep


Le specifiche hardware per eseguire KVM sono VT-X per i processori Intel e AMD-V per i processori AMD. Pertanto, se il sistema ha l'hardware per creare macchine virtuali, vedrai quanto segue nel testo che viene visualizzato:

Virtualizzazione: VT-X
O
Virtualizzazione: AMD-V

Se nessuno di questi viene visualizzato, significa che il sistema non può supportare la virtualizzazione o è disabilitato sulla macchina dagli sviluppatori. In tal caso, è possibile abilitare la virtualizzazione al riavvio del sistema e ad entrare nel BIOS.

Passaggio 2: cerca il modulo del kernel

Per vedere se il tuo sistema ha il modulo kernel per eseguire KVM, immettere il seguente comando:

$ zgrep config_kvm /proc /config.Gz


Se si utilizza un processore AMD, è necessario vedere config_kvm_amd (o config_kvm_intel se si utilizza Intel) seguito da = y o = m, allora sei a posto.

Passaggio 3: installa KVM per Archlinux

Accendi il terminale ed esegui il seguente codice per un'installazione diretta di KVM:

$ sudo pacman -s virt-manager qemu vde2 ebtables dnsmasq bridge-otils openbsd-netcat


Questo dovrebbe installare KVM sul tuo sistema.

Passaggio 4: attivare e lanciare KVM

Emettere il seguente comando per attivare KVM:

$ sudo systemctl abilita libvirtd.servizio


Successivamente, inserisci quanto segue:

$ sudo systemctl inizia libvirtd.servizio


Quindi, vai a /Applicazioni e lancia il manager VM.

Parte 2: configurazione di KVM

Per continuare a utilizzare KVM con il tuo account Linux standard, puoi farlo modificando il libvirtd.Conf File. Accedi al file inserendo quanto segue:

$ sudo pacman -s vim
$ sudo vim/etc/libvirt/libvirtd.conf


Tra la riga 80-90, dovrebbe esserci il termine “Lineabout UNIX_SOCK_GROUP."Cambierai questo in libvirt.

# unix_sock_group = "libvirt"

Passa alle righe tra 100-110 e cambia unix_sock_rw_perms su = 0770

# unix_sock_rw_perms = "0770"

Quindi, emette il seguente codice per includere il tuo account Linux standard con libvirt.

$ sudo usermod -a -g libvirt $ (whoami)
$ Newgrp Libvirt


Riavvia il servizio Libvirt per applicare le modifiche. Per fare ciò, emette il seguente codice:

$ sudo systemctl riavvia libvirtd.servizio


Ora puoi utilizzare il tuo account Linux per utilizzare KVM.

Per creare macchine virtuali all'interno di una macchina virtuale, abilitare la virtualizzazione nidificata inserendo quanto segue:

$ sudo modprobe -r kvm_intel
$ sudo modprobe kvm_intel nidificato = 1


Per applicare queste modifiche, immettere:

$ echo "Opzioni KVM-INTEL NESDED = 1" | sudo tee /etc /modprobe.d/kvm-intel.conf

Conclusione

Questo tutorial ha coperto l'installazione e la configurazione di KVM sui sistemi Archlinux. Se hai seguito correttamente le istruzioni, dovresti impostare KVM sul sistema e pronto a eseguire macchine virtuali.