PulseAudio consente agli utenti di eseguire manipolazioni complicate sui dati audio, dalla miscelazione di campioni audio alla personalizzazione dei canali audio. Ciò include anche il multiplexing - una tecnica in base alla quale gli utenti possono dirigere output audio diversi a differenti altoparlanti.
Questo articolo fornisce un tutorial su come impostare e iniziare a utilizzare PulseAudio in Archlinux.
Passaggio 1: aggiorna il database del pacchetto
Innanzitutto, aggiorna il database del pacchetto per aggiornare l'elenco. Esegui il seguente comando per farlo:
$ sudo pacman -syu
Passaggio 2: installa PulseAudio
Quindi, immettere il seguente comando per installare PulseAudio:
$ sudo pacman -s pulseaudio
Questo comando installerà PulseAudio sul tuo sistema.
Passaggio 3: attivare l'interfaccia utente grafica
Ci sono molte utility di supporto disponibili nel repository ufficiale Archlinux che consentono di scegliere tra l'utilizzo della GUI o della CLI come interfaccia predefinita per PulseAudio. Ai fini di questa dimostrazione, useremo tre diverse utility GUI per iniziare con PulseAudio.
Controllo del volume PulseAudio
PulseAudio è più adatto a coloro che amano le applicazioni del toolkit del genoma. Esegui il comando seguente per installare il controllo del volume PulseAudio:
$ sudo pacman -s pavucontrol
Pulseaudio Manager
Il manager PulseAudio è un'ottima opzione per coloro che hanno appena iniziato con PulseAudio. Il manager presenta un'interfaccia piuttosto semplice ed è abbastanza facile da abituarsi. Immettere il comando seguente per eseguire il programma di installazione:
$ yay -s paman
Kmix
Se ti capita già di usare il plasma KDE, dovresti anche ottenere kmix. Esegui il comando seguente per installare KMIX:
$ sudo pacman -s kmix
Kmix dovrebbe ora essere installato sul tuo sistema.
Passaggio 4: iniziare con PulseAudio
Ora ti mostreremo una carrellata di ciascuna delle caratteristiche front-end della GUI che abbiamo raccomandato:
Controllo del volume PulseAudio
Vai alla query di ricerca e digita "Controllo del volume PulseAudio", quindi fai clic sull'icona per la funzione di controllo del volume.
L'interfaccia include molte schede. IL Riproduzione La scheda include opzioni per modificare le impostazioni del volume.
IL Registrazione Le schede elenca tutte le applicazioni che stanno salvando le uscite audio da specifiche o tutte le fonti.
Clicca il Dispositivi di output Scheda per visualizzare le opzioni per personalizzare gli offset di latenza. Questa scheda elenca anche tutti i dispositivi dedicati al trasporto dell'output audio sui dispositivi di output.
Per visualizzare i dispositivi elencati in uso per rilevare gli ingressi audio, fare clic su Dispositivi di input scheda.
IL Configurazione La scheda ti consente di selezionare un profilo audio più adatto per le specifiche del sistema. Il profilo sonoro è particolarmente importante, in quanto facilita la trasmissione audio chiara.
Ogni scheda presenta tre pulsanti nell'angolo in alto a destra. Questi pulsanti sono Mute/Un -Mute, blocca i canali insieme e impostati come fallback, nella progressione da sinistra a destra.
IL Canali di blocco insieme Il pulsante consente all'utente di modificare manualmente l'output audio a sinistra a destra, mentre il Impostare come fallback L'opzione imposta una delle fonti audio come fallback nel caso in cui la riproduzione si blocchi. Puoi anche disattivare/riattivare qualsiasi singola sorgente sonora.
Kmix
KMIX presenta anche un'interfaccia molto navigabile che è possibile utilizzare per manipolare l'output audio. Ad esempio, è possibile personalizzare le impostazioni audio accedendo alla finestra di dialogo Controllo volume tramite l'icona dell'altoparlante nell'angolo in basso a sinistra.
Conclusione
Questo tutorial ti ha mostrato come impostare PulseAudio sul tuo sistema Archlinux. Pulseaudio offre ai suoi utenti un migliore controllo del proprio output audio. Abbiamo raccomandato di installare anche KMIX, PulseAudio Manager e PulseAudio Volume Control per interagire con PulseAudio nell'interfaccia utente grafica.
Questo è tutto per oggi. Speriamo che tu abbia trovato questo tutorial utile e facile da seguire. Resta sintonizzato su Linuxhint.com per altri articoli e tutorial.