Che ha inventato Arduino

Che ha inventato Arduino
Arduino è una piattaforma di sviluppo integrata rivolta a studenti, ingegneri e insegnanti. Lo scopo principale del consiglio di amministrazione di Arduino è insegnare agli studenti come programmare le schede elettroniche e rendere il mondo dei microcontroller più accessibile. La piccola tavola Arduino rende tutte queste cose possibili per gli studenti che non avrebbero fatto altrimenti. Oggi Arduino è ovunque dai cubi a LED ai display di Twitter e molto altro ancora.

Una breve storia

Nel 2005, la prima scheda Arduino mai progettata è nato nel Interactive Design Institute IVREA, Italia. Hernando Barragan che era il creatore di Cablaggio bordo e studente di Massimo Banzi Durante il suo periodo presso IDII, l'Italia ha progettato la prima scheda prototipo con una piattaforma di programmazione separata semplice e facile da usare. Successivamente Massimo Banzi e il suo collega David Cuartielles fecero un passo avanti e crearono Arduino. David Mellis prende il lavoro del software Arduino che si basava sul cablaggio. Altri due membri Gianluca Martino e Tom Igoe si sono uniti al progetto Massimo Banzi e questi cinque sono diventati i veri fondatori di un consiglio di Arduino.

Crediti: spettro IEEE

Contributo di Hernando Barragan

Hernando Barragan ha iniziato la piattaforma di cablaggio nel 2003 come progetto di tesi di maestro sotto la supervisione di Massimo Banzi presso l'Idii, Italia. L'obiettivo principale di questo progetto è eliminare il divario tra artisti e designer per lavorare con apparecchiature elettroniche estraggendo i dettagli complessi dell'elettronica in modo che possano concentrarsi sul loro obiettivo principale. Il progetto ha attirato l'attenzione di molte persone all'IDII e questo progetto ha fissato la base per il prossimo progetto dal 2004, fino alla chiusura della scuola nel 2005.

Gli elementi chiave nel cablaggio sono:

  • Ambiente di sviluppo semplice con supporto più OS come Mac, Windows e Linux.
  • Semplice framework di programmazione per microcontrollori.
  • Bootloader per un facile caricamento di schizzi.
  • Software open source e hardware progettati in base a Atmel Controller Chips.
  • Supporto multiplo online di lavoro e biblioteche.

Dato che Arduino e il cablaggio hanno molto in comune, è sicuro che Hernando Barragan funziona chiarisce per Massimo Banzi quello che sta per progettare ora. Funzioni multiple che abbiamo usato nella programmazione di Arduino di oggi sono l'insieme di comandi che Hernando Barragan ha creato ufficialmente se stessi.

  • pinMode ()
  • DigitalRead ()
  • DigitalWrite ()
  • analogread ()
  • AnalogWrite ()
  • ritardo()
  • millis ()

Prima scheda prototipo

Massimo Banzi ha sviluppato la prima commissione prototipo chiamata Programma2003. È una scheda per microcontroller PIC che può essere programmata utilizzando un ambiente chiamato Jal (solo un'altra lingua). Jal è stato progettato e creato da Wouter Van Ooijen. È costituito da un compilatore e un bootloader per caricare programmi, tuttavia è limitato al sistema operativo Windows.

Con il passare del tempo, Banzi è riuscito a progettare la prima scheda Arduino nel 2005. È una scheda a basso costo e intuitivo e consente agli utenti di controllare più dispositivi. Ha un convertitore di comunicazione seriale integrato per interagire con Arduino con qualsiasi PC o dispositivi. Ha un LED di alimentazione a bordo che aiuta gli utenti a identificare se la scheda Arduino è in funzione o meno da Programma2003 che a causa di alcuni difetti tecnici non è in grado di ottenere quel LED.

Perché open source

Banzi e i suoi colleghi collaboratori credevano fortemente in Arduino come una piattaforma open source, poiché lo scopo principale di Arduino è rendere le cose più accessibili in tempo di esecuzione. Un'altra cosa è quando il software è open source e disponibile per chiunque da ispezionare, apre le porte per molteplici miglioramenti e può essere utilizzato come base per i progetti imminenti.

In secondo luogo, IDII non aveva fondi per continuare il progetto e tutti i collaboratori del progetto temevano che il progetto potesse finire presto. Questo è quando in un momento così cruciale Massimo Banzi si è fatto avanti e ha annunciato Arduino come una piattaforma open source, il che significa che chiunque può progettare e vendere hardware Arduino.

Perché Arduino è famoso

Arduino a causa dell'open source alimenta sempre l'innovazione sia per hardware che per il software. Le schede Arduino sono autorizzate in Creative Common che aiuta i produttori a progettare il proprio consiglio. Come dice il fondatore Massimo Banzi, l'hardware è come un pezzo culturale che deve essere condiviso tra le popolazioni.

Arduino è famoso perché è super economico da acquistare. È costato solo qualche dollaro per acquistare una nuova scheda. Chiunque non abbia esperienza precedente può entrare nel mondo elettronico. Arduino è arrivato a tali altezze a causa della sua compatibilità hardware e della quantità in eccesso di aiuto disponibile online per iniziare con qualsiasi progetto.

Conclusione

Arduino è senza dubbio una grande innovazione non solo per il mondo elettronico ma per tutte le comunità interessate all'apprendimento dell'elettronica e della programmazione. Arduino è stato progettato con un sogno di rendere il mondo dei microcontroller facile da accedere e imparare, ma con il passare del tempo Arduino si sta anche facendo strada nel mondo industriale e IoT. Per saperne di più su Arduino e cosa può fare clic qui.