Come correggere la top 10 rotta Ubuntu 10.Top 10 senza reinstallarlo

Come correggere la top 10 rotta Ubuntu 10.Top 10 senza reinstallarlo

Ci siamo spesso imbattuti in alcuni errori difettosi e abbiamo affrontato alcuni seri problemi di sistema come un sistema operativo rotto. Siamo rimasti solo con uno schermo nero e sembra che la correzione finale sia quella di reinstallare il sistema operativo. Questa non è l'unica soluzione; Possiamo correggere un sistema operativo rotto senza reinstallarlo utilizzando alcune tecniche diverse che eseguiremo in questo articolo. La reinstallazione di un intero sistema operativo non è una buona opzione perché può portare alla perdita di dati di tutti i file e le cartelle importanti.

Processo di fissaggio

Se ti sei imbattuto nell'errore qualcosa del tipo, "non potevi ottenere blocco/var/lib/apt/list/blocco" o "non potresti ottenere blocco/var/lib/dpkg/blocco", è possibile risolvere questo problema rotto seguendo La guida passo -passo fornita di seguito:

Passaggio 1: Accedi da CD Live o USB avviabile

Prima di tutto, accedi all'utilizzo del CD Live o dell'unità USB avviabile e eseguire il backup dei dati in un disco rigido esterno in modo da poterlo salvare altrove da qualche altra parte e reinstallare il sistema operativo se necessario.

Passaggio 2: rimuovere i file di blocco

Apri TTY1 utilizzando i tasti di scelta rapida della tastiera CTRL + ALT + F1 e digita i comandi forniti di seguito per rimuovere i file di blocco.

Se il tuo errore è "Impossibile ottenere blocco/var/lib/apt/list/blocco", digita il comando:

$ sudo rm/var/lib/apt/list/blocco

Se il tuo errore è "non è stato possibile ottenere blocco/var/lib/dpkg/blocco", digita il comando:

$ sudo rm/var/lib/dpkg/blocco

Insieme ai file di blocco, rimuovere anche il file di blocco-corridori utilizzando il comando:

$ sudo rm/var/lib/dpkg/block-front-end

Se hai anche rotto l'apt-cache, digita il comando:

$ sudo rm/var/cache/apt/archives/blocco

Dopo aver rimosso i file di blocco, riconfigurare il DPKG.

Passaggio 3: riconfigurare dpkg

Per riconfigurare tutti i pacchetti installati, digitare il comando fornito di seguito;

$ sudo dpkg -configure -a

Passaggio 4: pulire il repository locale

Per cancellare tutto il repository locale, digitare il comando indicato di seguito:

$ sudo apt pulito

Passaggio 5: aggiorna tutti i pacchetti

Dopo aver cancellato il repository locale, aggiorna i pacchetti installati con l'opzione -fix -missing.

$ sudo Apt Update-Fix-Missing

Passaggio 6: installare tutti i pacchetti e le dipendenze rotti

Ora, costringi il gestore dei pacchetti a installare tutti i pacchetti rotti o le dipendenze mancanti utilizzando il comando fornito di seguito:

$ sudo apt install -f

Dopo aver installato i pacchetti rotti e le dipendenze mancanti, riconfigurare nuovamente DPKG usando il comando:

$ sudo dpkg -configure -a

Aggiorna i pacchetti del sistema:

$ sudo apt upgrade

Aggiorna anche le dipendenze utilizzando il comando dist-upgrade:

$ sudo apt dist-upgrade

Passaggio 7: riavvia il sistema

Dopo aver risolto tutto, riavvia il sistema EH utilizzando il comando fornito di seguito:

$ sudo riavvia

Una volta che hai seguito tutti i passaggi sopra indicati, tutto tornerà in ordine e funzionerà senza intoppi.

Conclusione

Questo post fornisce una soluzione breve e in-dettaglia su come correggere Ubuntu rotto 20.04 senza reinstallarlo. Dopo aver seguito tutti i passaggi forniti in questo post, è possibile risparmiare il tempo di reinstallazione e tornare al vero lavoro in un paio di minuti.